LA VIA DELLA SETA

Via della Seta - il Percorso

Cos'è la via della Seta

  • Semplificando si tratta di consegnare le merci dalla Cina verso l'Europa in tempi brevissimi. Ad esempio in futuro un utente potrà acquistare online direttamente nello "Store Cinese" e ottenere a casa il suo prodotto in una o due settimane a costi convenienti.

  • Questo è un progetto colossale chiamato "Belt and Road Initiative" (BRI), che prevede la realizzazione di rotte ferroviarie ad alta velocità oltre l'ampliamento di autostrade e porti che permetteranno alla Cina di trasportare merci più velocemente.

  • La via della seta è un progetto avviato nel 2013 per favorire lo sviluppo economico tramite snodi infrastrutturali e rotte commerciali che dall'Asia arrivano in Europa.


Corridoi su cui si basa il progetto cinese:

  1. Il corridoio tradizionale parte dalle coste cinesi, passa dallo stretto di Malacca, poi dal canale di Suez e arriva nel mediterraneo.

  2. Il nuovo tragitto commerciale, corridoio nord sud è di 7200 chilometri ed è chiamato International North-South Transport Corridor (INSTC), ovvero un accordo risalente al 2002 tra India, Russia e Iran (principalmente). A seguire si aggiunsero altri paesi intermedi per realizzare un sistema di trasporto multiplo che collegherà l'Asia, il Caucaso meridionale e l'Europa.

  3. Il corridoio della BRI, il più vasto progetto della storia cinese, si dirama in altri sei sub corridoi (4 terrestri + 2 marittimi), ovvero punti di snodo euroasiatici che connettono: Cina, Russia, Unione Europea, Iran (Medio Oriente in generale), Pakistan (Asia Meridionale e Sud Orientale).

  4. Rotta polare, ovvero un corridoio artico che permetterebbe un trasporto più rapido con il nord Europa.


Cosa significa per un imprenditore

  • Teniamo conto che la Cina ha un'ottima capacità produttiva, con qualità di prodotto e prezzo competitivo. Se aggiungiamo il continuo miglioramento delle infrastrutture che permettono la riduzione dei costi e dei tempi di trasporto delle merci, la probabilità di successo è molto alta.


Cosa bisogna sapere in più

  • In Cina esistono diverse regioni o zone dotate di una legislazione economica favorevole chiamate ZES ovvero Zona Economica Speciale. Questa legislazione a regime fiscale agevolata è stata in passato denominata la "politica della porta aperta". Si tratta di una fiscalità creata dal Governo per attrarre capitali esteri e che permette alle imprese locali di crescere e di incidere sull'andamento del PIL e sull'occupazione. Ad esempio all'interno dell'area di Pudong a circa 20 chilometri da Shanghai è stata creata una zona franca ovvero la Waigaoqiao free trade zone. Oltre a Waigaoqiao troverete tante altre zone interessanti per fare acquisti o per avviare attività di business.

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